Vandalizzata la sede di MDF!
31 luglio 2020
Ci rattrista condividere le immagini della sede di MDF Padova, all’interno dell’Ex Macello, a cui abbiamo avuto accesso solo oggi dopo più di 6 mesi dallo sgombero da parte del comune del 15 gennaio, per poter recuperare del materiale di proprietà dell'associazione per continuare le nostre attività, in attesa di rientrare negli stessi locali non appena possibile.
Ci rattrista per i ricordi ad essa associati, per i volontari che hanno investito tempo ed energie per prendersi cura e rendere lo spazio accogliente e accessibile, per gli incontri, i laboratori, lo scambio di idee, i momenti conviviali, per quello che abbiamo costruito insieme, per le persone che ci hanno sostenuto e che hanno creduto nell’operato dell’associazione e della CLAC tutta.
Al sentimento di tristezza fa da compagna la rabbia per l’incomprensione del valore di tutto questo da parte di un’amministrazione che ha legittimato lo sgombero, noncurante della storia del luogo e delle energie in circolo e attive negli spazi dell’Ex macello. Le immagini parlano chiaro: quello che abbiamo trovato oggi non è la conseguenza di incuria da parte dei volontari, ma di un atto deliberato non per mano nostra, è un danno all’associazione e un’involuzione per l’Ex Macello e per la città di Padova.
A quale narrazione vogliamo credere? La CLAC è attiva e continua ad incontrarsi e a far informazione sull’accaduto. Noi non abbiamo niente da nascondere né di cui vergognarci.